martedì 30 ottobre 2018

Il Tuffatore tra Tex Willer e Crepax, tra il Fumetto e l'Arte Visiva

Storie d'Acqua - Storia del luogo
MITOLOGIA
LA MOSTRA: "il Tuffatore di", 
a cura di Gillo Dorfles
Il Tuffatore tra Tex Willer e Crepax , tra il Fumetto e l'Arte visiva
Sabato 3 novembre, ore 19, a “Spazio Paestum” l’inaugurazione: il celebre dipinto ridisegnato da fumettisti e artisti.
Una nuova edizione “aggiornata” della mostra che il MMMAC Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea produsse e organizzò nel 1998, a cura di Gillo Dorfles.
 




CAPACCIO PAESTUM. Sabato 3 novembre 2018, alle ore 19.00 presso Spazio Paestum, sarà inaugurata la mostra “Il Tuffatore di”: una nuova edizione “aggiornata” della mostra che il MMMAC Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea produsse e organizzò nel 1998, a cura di Gillo Dorfles.

Con “Il Tuffatore di”, diciotto artisti sono stati invitati a una singolare sfida: a ciascuno era stata recapitata la serigrafia del “Tuffatore”, ma nella riproduzione del famoso disegno erano presenti solo la cornice, gli alberi, il mare e il trampolino – senza la figura del giovane che si protende nel vuoto verso l’acqua. Giocando sull’assenza del protagonista, gli illustratori hanno così riempito lo spazio bianco dando libero sfogo alla loro creatività. Il risultato è di grande valore e stupisce per la qualità: un abbraccio tra sacro e profano, volto a suscitare l’interesse per l’arte contemporanea in una città, Paestum, nota per le sue bellezze archeologiche.

Gli artisti coinvolti nel progetto sono: Altan, Enrico Baj, Bruno Brindisi, Renato Calligaro, Crepax, Enzo Cucchi, Pablo Echaurren, Giuliano, Pietro Lista, Marco Lodola, Ugo Nespolo, Mimmo Paladino, Tullio Pericoli, Mario Persico, Gianni Pisani, Staino, Emilio Tadini, tutti di-versi tra loro per stile, poetica e pratica, uniti nel nome di un’opera unica al mondo.

Oggi, alla mostra originaria si aggiunge una nuova, inedita opera realizzata da Gillo Dorfles: un “Tuffatore” d’eccezione disegnato dal grande critico, intellettuale e artista, molto legato alla città di Paestum. Dunque, in occasione dei cinquant’anni dalla scoperta della celebre Tomba del Tuffa-tore, trascorsi vent’anni dalla mostra e nell’anno della scomparsa del noto critico e artista, il MMMMAC e Spazio Paestum si incontrano, a rendere omaggio. Una collaborazione stimolante che unisce due realtà impegnate sul territorio a divulgare progetti di arte e design, con l’intento di offrire sempre più occasioni di arricchimento culturale alla città di Paestum e al suo territorio.

Inaugurazione della mostra: sabato 3 novembre alle ore 19
La mostra sarà aperta al pubblico dal 4 novembre 2018 al 6 gennaio 2019 secondo i seguenti giorni e orari: sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30
Per informazioni:
info@spaziopaestum.com
mmmac.paestum@gmail.com

Spazio Paestum – nasce da un’idea di Mario Scairato con Marina Santomauro - è un piccolo spazio espositivo che sorge proprio accanto alla basilica paleocristiana. Il Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea, invece, è nato con il pittore Pietro Lista, dopo l’esperienza della galleria Taide, animatrice a Salerno del dibattito artistico- culturale negli anni Settanta e Ottanta: «Per iniziativa anche di mia figlia Nuvola - spiega Pietro Lista (in un'intervista a Paolo Romano, giornalista de "La Città di Salerno"), che nella sua opera propone il tuffatore seduto sulla torre di Paestum – ritorna con una grande forza innovativa una mostra straordinaria, forte del nume tutelare di Dorfles che è stato per me un punto di riferimento. La sua stessa opera, inedita, è forse una delle ultime realizzate nella sua vita ». 

https://www.lacittadisalerno.it/cultura-e-spettacoli/il-tuffatore-tra-tex-willer-e-crepax-1.2062607
https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/il-tuffatore-di/

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