lunedì 13 aprile 2015

Alfonso Filieri - Archivio internazionale del libro d'artista


 Alfonso Filieri - Archivio internazionale del libro d'artista 







Alfonso Filieri-operalibro-uccellopiccolo

OPERALIBRO
Le edizioni artein-orolontano e la loro presenza, tra parola ed immagine, testo poetico e lavoro grafico-pittorico, in forma di libro, a tiratura limitata, testo stampato tipograficamentee disegni originali eseguiti a mano, numerati e firmati dagli autori. Le edizioni artein mostrano se stesse, sono "mostre portatili " come le ha definite F. Vincitorio. Per questo se I'operazione dell'artista è mostrare e comunicare, passando attraverso un'avventura di parole o di immagini, "un viaggio per luoghi non ancora conosciuti" (Alfonso Filieri) esse si mostrano "viaggiando di mano in mano e di luogo in luogo e vengono lette nel contesto scritto, ed in rapporto colloquiale con questo". (Biblioteca Nazionale di Parigi, rassegna “Cent livres d'artiste italiens” organizzata da M. Nannucci). Di loro si parla al plurale, non come opera collettiva, ma come opera concentrica, in cui gli autori si polarizzano attratti dal centro del tema o del titolo, senza mai coincidere con esso, e dal cerchio dell 'attrazione si staccano le operelibro con destinazioni diverse, “una catena di significanti”, una serie preziosa di elementi pagina, elaborate con " I'economia dello spreco" dove “I'impero dell'occhio e ella mano” " I'arte espressione dell 'uno" (A. B. Oliva) vengono sottoposti ad un'azione centrifuga, destino della comunicazione e del destinatario del messaggio diffusione " per contatto, come una malattia" (F. Menna). La forma del bordo del cerchio per contatto, lsola, contenitore nostalgico dell'uno, onnipotenza narcisistica del corpo proprio o del primo atto dell' esserci, la prima impronta dell'io; o il transbordamento per diffusione; acqua, aria, annegarsi o perdersi in infinite circonvoluzione e misurazioni degli elementi, carte mescolate, senza perdita di identità, ma nel suo ritrovamento dopo il viaggio, nell 'opera finita.

A partire dagli anni ottanta, nelle nuove tendenze nell’ambito del libro d’artista “Operalibro” è sinonimo di “attrazione”che lega al testo scritto i testi visivi, e gli uni e l’altro all’attivazione di uno specifico “contenitore” appositamente progettato, manualmente realizzato, in pochissime copie replicato. [...]
L’aspetto che viene approfondito e fatto oggetto di indagine è quello legato al recupero dell’artigianalità. Ogni fatto costitutivo del prodotto libro diventa oggetto di sperimentazione, smontaggio e ricostruzione: si lavora sulle carte, aumentandone o diminuendone la porosità con l’uso di cere, colle, solventi, si creano dissolvenze di colori con differenti tempi di immersione in acqua, si integra la parte stampata con interventi manuali, si sovrappongono le tecniche e i materiali. [...]
Sono affiancati connotati classici, dorso e copertina, mentre internamente è subito riscontrabile il frontespizio, burocratica elencazione di identità anagrafica dell’opera. Un supplemento verbale sotto forma di testo poetico completa il gioco di parole. [...] una scatola magica per poter scandire l’altra “teca”, la raccolta impaginativa sia del testo poetico, segni traccia a meccanici caratteri stampa, sia dell’”altro testo” a liberi segni traccia della mano, stesure di materiali diversi, mutevoli pannelli-pagina parietali da poter giostrare a piacimento.
Giuliana Zagra dal catalogo pubblicato dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma "DUETTI D'AUTORE" Cinquant'anni di confluenze fra grafica e letteratura (ed. Colombo)

http://www.alfonso-filieri.it/



Nessun commento:

Visualizzazioni totali

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali