Vera De Veroli, pittrice, nata a Napoli in Via Aniello Falcone, nel 1921. Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Via Bellini, nel corso di Pittura. Si trova tra le giovani promesse nell'avanguardia artistica napoletana, tra gli anni 40 e 50. Frequenta Renato Barisani, Gennaro Borrelli, Raffaello Causa, Renato De Fusco, Armando De Stefano, Guido Tatafiore, Antonio Venditti e altri. Frequenta il Caffè Moccia in via dei Mille, vive il periodo di nuovi fermenti dell’arte moderna. Con Barisani, Capasso, De Felice, Pietro Guida, Florio, Raffaello Causa (alias Domenico Gargiulo), Tarchetti, Tatafiore e Venditti, dal 21 giugno partecipa, nella galleria Blu di Prussia di Guido Mannajuolo, alla «Collettiva di chiusura della stagione ‘47-‘48» del Gruppo Sud.
Dopo la morte del padre (Carlo De Veroli, scultore tra i più conosciuti e apprezzati durante il ventennio fascista), con la madre, a cavallo tra gli anni 50 e 60 si trasferisce prima a Firenze e poi (accompagnata anche dalla zia) a Milano, dove frequentando Brera, conosce ben presto l'ambiente artistico della città meneghina.
Nel quartiere della Brera di quegli anni, entra in amicizia con artisti di punta come Lucio Fontana, Dadamaino, Piero Manzoni, Arnaldo e Giò Pomodoro, Enrico Castellani, Roberto Crippa e tantissimi altri, dei quali fu compagna di strada per svariati anni.
A Milano passa la sua giovinezza e maturità abitando nell'appartamento, sito all'ultimo piano, di Largo Guido Donegani, nei pressi di Piazza Cavour. In età matura, dopo gli anni di insegnamento nella scuola pubblica, abita in una delle case popolari del comune di Milano, ai confini con il Comune di Corsico e di Buccinasco, sul Naviglio.
Vera, su invito di Angelo Riviello, viene a vivere i suoi ultimi anni nella Città di Campagna (Salerno), dove ci ha salutati all'età di 84 anni, il 18 agosto del 2005. Nel suo ultimo viaggio è stata accompagnata dal suono magico di musica jazz eseguita da un bravo giovane sassofonista, durante la cerimonia tenuta nella Cattedrale di Santa Maria della Pace, quella musica (free jazz) che lei tanto amava...
Partecipa alla mostra storica "Fuori dall'ombra": nuove tendenze nelle arti a Napoli dal '45 al '65. Mostra tenuta a Napoli a Castel Sant'Elmo, dal 9 novembre 1991 al 19 gennaio 1992. Una felice collaborazione tra Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Napoli, Università di Napoli e illustri studiosi, per il catalogo che illustra le esperienze artistiche maturate a Napoli tra il ’45 e il ’65. Pittura, scultura, cinema, fotografia; il tutto ampiamente documentato con saggi e preziose immagini. Scrive il Soprintendente Spinosa: “Una realtà, quella delle arti e della cultura a Napoli in questa prima parte del Novecento, ben più ricca e articolata di quanto fin qui si sia fatto credere; anche se le condizioni di vasto e profondo degrado, di assenza di prospettive credibili e di prospettive accettabili, sembrerebbero aver attutito, mortificato o annullato ogni forma di sensibilità e di lucida coscienza critica, da non consentire neppure di cogliere quanto ancor di positivo si sia prodotto a Napoli, almeno dal versante culturale, in quegli anni e in quelle condizioni di non minore depressione civile.”
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Catalogo "Fuori dall'ombra": nuove tendenze nelle arti a Napoli dal '45 al '65 : [mostra, Napoli, Castel Sant'Elmo, 9 novembre 1991-19 gennaio 1992]. Editore Elio de Rosa, Napoli, 1991- Pagine 590 - Formato:22x28 cm - Illustrazioni :350 in b/n e 340 a colori - Rilegatura: brossura - Prezzo: Euro 43,90 |
Dipinti e Disegni
(di cui una buona parte sono stati donati ufficialmente al Comune di Campagna nell'anno 2005, pochi mesi prima della sua morte, affidati alla custodia dell'Associazione "Giordano Bruno" esposti nel civico-museo di etno-antropologia e d'arte contemporanea)
n.b. siamo nell'impossibilità di aggiungere titoli e anno di esecuzione (tranne che per quei pochi dipinti provenienti dai privati), dato che la maggior parte delle opere giacciono ancora in un deposito del Comune di Campagna, dopo una sua mostra (nell'ambito della Rassegna dell'Acqua) a cura dell'Associazione Utopia Contemporary Art, tenuta nell'anno 2006 nelle sale del Civico Museo di Etno-Antropologia e d'Arte Contemporanea, attuale "Luogo della Memoria", dove ebbe inizio una catalogazione e le opere donate al Comune, furono solo fotografate. Poi per motivi, ancora sconosciuti, l'operazione non andò a termine.
N.B. Cercheremo di aggiungere, appena possibile, le didascalie in base alle notizie in nostro possesso e di altre che riusciremo ad avere.La nostra intenzione è di proseguire cronologicamente, partendo dagli anni 40, dalla Città di Napoli, passando per Firenze e infine a Milano, con le sue lunghe parentesi di vacanze estive nell'amata Positano e a Capri, sempre ospite gradita di amici artisti, collezionisti e appassionati d'arte
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Senza Titolo, acrilico su tela - anno di esecuzione non decifrabile- 25x35 cm. - Proprietà privata |
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Senza titolo, acrilico su tela anni 60 -
Proprietà Comune di Campagna
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Senza Titolo-acrilico su tela- anno di esecuzione non decifrabile
(anni 60) - 25x25 cm. - Proprietà privata
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Senza titolo, tecnica mista su carta anni 60 - Proprietà privata
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Senza titolo, acrilico e tecnica mista su tela anni 60 - Proprietà Comune di Campagna
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilico siu tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilic su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Piazza San Pietro, acrilico su tela -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza Titolo-acrilico su tela-1971-25,05x68 cm. Proprietà privata
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Senza Titolo-acrilico su multistrato-1971- 20x30 cm.Proprietà privata
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Costiera Amalfitana, acrilico siu tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Paesaggio nordico 1, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Paesaggio nordico 2, acrilico su tela, 1971 - Proprietà Comune di Campagna |
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Pasesaggio nordico 3, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Figura 1, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Figura 2, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Senza titolo, acrilico su tela anni 70 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Ritratto della madre - acrilico su tela anni 50 -
Proprietà Comune di Campagna |
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Ritratto- Disegno-riproduzione fotografica-proprietà privata |
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Piatto in ceramica, 1971 - Proprietà privata |
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Piatto in ceramica, 1971 - Proprietà privata (collezione
Pino Simonetti - Napoli) |
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Vera De Veroli nella mostra di Cava de' Tirreni (Salerno) del 1998, tra "novità" e "ritardi"
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Cava de' Tirreni, 30 ott. - 8 dic. 1998
a cura di Ada Patrizia Fiorillo
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Opere di: F. Galante, Clemente Tafuri, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Antonio Bresciani, Pasquale Avallone, Luigi De Angelis, Antonio Donghi, Pompeo Borra, Marcello Scarano, Giovanni Tizzano, Pia Galise, Virgilio Guidi, Ottone Rosai, Carlo Striccoli, Celestino Petrone, Giacomo Manzù, Eugenio Viti, Achille Funi, Saverio Gatto, Carlo Carrà, Eduardo Maria Vardaro, Pasquale Vitiello, Mario Cortiello, Franco Gentilini, Gino Severini, Riccardo Francalancia, Alberto Savinio, Filippo De Pisis, Edoardo Maria Colucci, Mario Avallone, Ivan Giovanni Zogoruiko, Arturo Tosi, Carlo Verdecchia, Edoardo Giordano detto Bucchicco, Raffaele De Grada, Guido Casciaro, Atanasio Soldati, Umberto Lilloni, Angelo Del Bon, Giovanni Omiccioli, Renzo Vespignani, Armando De Stefano, Domenico Spinosa, Aligi Sassu, Mario Carotenuto, Paolo Ricci, Vera De Veroli, Andrea Bizanzio, Antonio Venditti, Raffaele Lippi, Olga Napoli, Isabella Greco, Domenico Trasi
Edizioni Electa Napoli 1998
Form. cm. 25x28, pagine 120 con tavole a colori
e illustrazioni in b/n nei testi
Brossura editoriale con sovraccoperta
Volume offerto a 15 Euro con spedizione gratuita
(Riportante ancora il prezzo di copertina in lire 50.000)
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Giuseppe e Patrizia Mannajuolo |
Riapre a marzo il nuovo "Al Blu di Prussia", la storica galleria d'arte voluta e curata tra il 1943 e 1957 da Guido Mannajuolo. Un vero cenacolo di artisti napoletani come Renato De Fusco, Alfredo Florio, Raffaele Lippi, Vera De Veroli, ma anche artisti di fama internazionale come De Pisis, Dalì, De Chirico, Picasso e tanti altri. Oggi, a 50 anni dalla fine di quell'esperienza, i nipoti del mecenate partenopeo, Giuseppe e Patrizia, ne ripropongono la missione artistica. "Il mio scopo - ha dichiarato Giuseppe - è ricreare, proprio a due passi dal luogo in cui nacque tanti anni fa la galleria di mio zio, quell'atmosfera e quel movimento culturale che fece di Napoli un crocevia di artisti. Intendo fare del nuovo centro uno spazio polifunzionale che si presti ad ospitare eventi non solo d'arte, ma di cinema, fotografia e cultura in senso ampio".
L'inaugurazione della struttura, che ha sede in un elegante edificio stile liberty in via Filangeri 42, di proprietà dei Mannajuolo, è prevista per l'8 marzo. Per l'occasione verrà aperta al pubblico la mostra dell'austriaco Klaus Pinter, precursore delle "installazioni" e quotatissimo artista contemporaneo, per la prima volta in Italia dopo il successo riscosso alla galleria "Piece Unique" di Parigi. L'esposizione delle opere sarà preceduta sabato 1 marzo da una conferenza di Renato De Fusco, uno degli storici fondatori della vecchia galleria insieme a Mannajuolo, sul ruolo e le attività di "Al Blu di Prussia" negli anni Cinquanta. Seguiranno altre iniziative nel campo delle arti visive, della fotografia, della pittura e del design. Con un occhio particolare rivolto al cinema, cui Giuseppe Mannajuolo è particolarmente devoto, considerata la sua attività di attore.
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Interno della Galleria "Blu di Prussia" |
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Con Peter Fraefel e Angelo Riviello, Campagna, estate 1997 |
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Con Barbla Fraefel Zah e Angelo Riviello, Campagna, estate 1997 |
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Con lo scultore naif Emidio Mangone, Altavilla Silentina, estate 1997 |
Vera De Veroli, riposa quì nel Cimitero della Città di Campagna (Salerno)
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Ingresso Cimitero della Città di Campagna |
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La Chiesa dove riposa Vera - cremata come è stato il suo desiderio |
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La Chiesa dove riposa Vera - il retro |
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Fonti:
Catalogo "Fuori dall'ombra": nuove tendenze nelle arti a Napoli dal 1945 al 1965 [mostra, Napoli, Castel Sant'Elmo, 9 novembre 1991-19 gennaio 1992]. Editore Elio de Rosa, Napoli, 1991-
Catalogo "Ultime atmosfere del 900", dell mostra a Cava dei Tirreni, a cura di Ada Patrizia Fiorillo, Edizioni Electa, Napoli, 1998
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https://veradeveroli.blogspot.com/
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