A Salerno si è costituito il FORUM DELLA CULTURA, libera associazione di intellettuali svincolata da qualsiasi rapporto con il mondo della politica. Cultura libera e svincolata da ogni potere politico e partitico, per una libera civiltà della conoscenza: questo è lo spirito che sembra improntare il gruppo dei soci fondatori della neo associazione. Uno dei primi atti è stato quello di chiedere al sindaco della città chiarimenti in merito alla “Biennale d’Arte di Salerno” che partirà a breve. In una lettera a De Luca i responsabili dell’associazione hanno chiaramente scritto che a Salerno vi è troppa improvvisazione nel campo della cultura, specie nel campo delle arti, ignorando la presenza dell’Università degli Studi e della Fondazione Menna, che per l’occasione sembrano non essere stata coinvolte. Il tono della lettera è garbato, ma durissimo e fermo e si chiede a De Luca di voler dare una risposta chiara agli interrogativi. Di seguito il testo della lettera da cui ognuno può trarre le proprie opinioni in merito.
“Ill.mo Sindaco,
alcuni mesi or sono dagli schermi di Lira Tv lei ha espresso apprezzamento per il Piano Regolatore della Cultura, documento elaborato dal Forum Cultura Salerno presentato alla stampa il 15 maggio u,s. nella sede della Biblioteca Provinciale.
Il documento, sulla falsariga di quello prodotto da una analoga pubblica amministrazione, introduce alcune regole per l’organizzazione della cultura, per l’accesso degli operatori, per la trasparenza della pubblica spesa, per la regolamentazione degli spazi, individuando la necessità di procedure a evidenza pubblica, nel rispetto delle normative vigenti.
Rileviamo invece che a tutt’oggi il Comune di Salerno, da lei descritto come modello evoluto ed europeo, non dispone di alcuna regolamentazione al proposito; né esistono altri strumenti di partecipazione popolare come previsto dalla normativa statutaria (Art. 34/38 Statuto Comunale); e che permane, a norma dell’art.12 della Legge n.241 dell’8/8/90, un Regolamento per la concessione dei contributi del Comune di Salerno datato al 1993 (Giunta Giordano) che in ogni caso prevede il principio del “valore culturale delle iniziative”.
In alcune sue recenti dichiarazioni, a proposito della manifestazione “Biennale d’arte contemporanea di Salerno”, lei ha dichiarato di voler trasformare tale manifestazione in un “evento permanente” e che il Comune vuole puntare “a realizzare un museo permanente di arte contemporanea” “per dare un’anima alle nostre comunità e per dare occasioni di lavoro e di vita per centinaia di giovani, di creativi, di studenti dei licei artistici, che possono contemporaneamente arricchire i nostri quartieri di opere d’arte e trovare occupazione in un momento così difficile”.
Tali auspici, certamente condivisibili, suscitano però particolare apprensione in quanto espressi a sostegno di una manifestazione locale che appare scarsamente supportata da una curatela qualificata e da criteri scientifici di selezione degli artisti, i quali sono invitati a partecipare mediante il pagamento di una quota di adesione; carenze che appaiono ancora più gravi se il nome della manifestazione vuole indicare non solo una cadenza temporale della rassegna, ma anche l’ambiziosa volontà di confrontarsi con analoghe manifestazioni nazionali e internazionali.
Appare incomprensibile che questo accada nella città di Filiberto Menna, dove il Comune sostiene da anni una Fondazione a tale personalità intitolata; sede di prestigiose Gallerie d’arte e di artisti di fama, con critici salernitani di indiscusso valore internazionale; senza il coinvolgimento né della Fondazione né del Dipartimento dell’Ateneo salernitano, dove le tracce del magistero di Menna sono ancora visibili grazie a tanti autorevoli studiosi.
Il Forum della Cultura, nell’esprimere viva preoccupazione per l’affermarsi di orientamenti che privilegiano dilettantismo e improvvisazione,
CHIEDE
in primo luogo che la cittadinanza sia informata sulle modalità di concessione della prestigiosa sede di Palazzo Fruscione sulla quale la Giunta Municipale, con proprio atto n. 449 del 6 dicembre 2013, ha emanato un avviso per acquisire manifestazioni di interesse e di cui si ignora l’esito;
in secondo luogo, se per l’utilizzo di tale spazio sia stato versato un canone di affitto e di quale importo, considerato che nel tariffario comunale di concessioni degli spazi non risulta Palazzo Fruscione.
Nel fare poi espressa richiesta di una celere introduzione di un aggiornato Regolamento per l’erogazione di contributi sulla base di requisiti specifici, trasparenti e misurabili, che premino la qualità culturale e artistica insieme alla qualità progettuale e alla capacità gestionale; nel fare richiesta di Istituzione della Consulta degli Operatori della Cultura, a norma dello Statuto comunale, il Forum
CHIEDE
che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Salerno avvii un pubblico confronto, con il coinvolgimento degli operatori della città, sugli argomenti sollevati.
Distinti Saluti
Salerno, 26/09/2014 FORUM CULTURA SALERNO
Il Presidente
Luciana Libero
L’Associazione Forum della Cultura di Salerno, costituitasi in data 10/09/2014, è presieduta da Luciana Libero; ne è presidente onorario Vittorio Dini, vicepresidente Pino Vuolo; il Consiglio direttivo è composto da Massimo Adinolfi, Pino Vuolo, Marcello Ravveduto, Gianluca De Martino. Sono Soci fondatori del Forum Luciana Libero, Vittorio Dini, Sergio Vecchio, Marcello Ravveduto, Massimo Adinolfi, Antonello Mercurio, Enzo Rosco, Nicola Palma, Mario Tarallo, Piero Lucia, Alfonso Conte, Ernesto Scelza, Lello D’Anna, Pietro Ravallese, Anna Nisivoccia, Angelo Giubileo. Tra i soci Luigi Bisogno, Sara Martucciello, Rosalba De Vivo, Serena Caracciuolo; Ros De Vivo, Centro Studi Choice Onlus, Guglielmina Felici, Valentina Mustaro Teatro La Ribalta. Il gruppo Facebook Forum Cultura Salerno conta oltre 460 iscritti.
associazioneforumculturasalerno@pec.it
n.b. Fonte: e-mail ricevuta dall'Associazione FORUM DELLA CULTURA di Salerno
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